Sagre e Feste Patronali in Salento

Il Salento, una terra dalle mille storie

Il Salento è una terra incantevole, romantica ed accogliente incastonata tra il mare Jonio e il mare Adriatico. Un angolo di Puglia proteso nel blu, dove il turista più esigente e disincantato può trovare tutti gli ingredienti per una vacanza capace di lasciare a lungo il segno nella sua memoria.

Una vacanza in Salento può difatti offrire il giusto mix di “sole, mare e vento”, come si usa spesso dire, ma non solo. In virtù di una storia antica, variegata e per molti versi anche sofferta, il Salento è oggi una terra permeata di una multiculturalità unica nel suo genere. Mille sapori e mille emozioni, retaggio dell’influenza che uomini e popoli provenienti da luoghi lontani hanno saputo lasciare sul territorio.

Influenza che si può apprezzare nell’architettura locale, che vede come protagonista la pietra leccese, plasmata sapientemente in forme e simboli unici nel loro genere, attinenti a culture molto lontane dalla nostra; nella gastronomia, ricca di sapori e ispirazioni provenienti spesso dal lontano Oriente; nella lingua e nei dialetti locali, talvolta intrisi di termini greci, spagnoli, francesi e molto alto ancora.

Una terra, insomma, dai mille volti, con una storia lunga ed affascinante da raccontare.

Cosa vedere in Salento

Le vacanze in Salento sono – per molti – le vacanze di mare per antonomasia. Tra spiagge sabbiose e romantiche falesie che si tuffano nel blu, la penisola salentina offre tanto mare per tutti i gusti. Ma non solo. Il Salento offre anche un entroterra accogliente e suggestivo come non mai, capace di accontentare il viaggiatore amante del turismo rurale autentico e verace: e tra masserie, muretti a secco, architetture rurali e romantici paesini dove il tempo sembra si sia fermato, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

E poi c’è il Salento dei castelli: Nardò, Otranto, Gallipoli, Corigliano….i castelli punteggiano il territorio salentino pronti a raccontare storie intrise ora di mistero, ora di romanticismo.

E che dire della Grecìa Salentina? Martano, Calimera, Cutrofiano, Galatina, Sternatia….in questi ed altri paesi del Salento troviamo ancora oggi traccia indelebile di un passato lontano ma a suo modo vivo più che mai, popolato dai monaci Basiliani prima, e dai Bizantini poi.

Due parole, infine, sul capoluogo di questa straordinaria terra così romanticamente protesa nel blu. E’ lei, Lecce, nota anche come la Firenze del Sud, con le sue innumerevoli chiese ed i suoi palazzi signorili interamente realizzati in pietra leccese, pronti a tingersi, al calar del sole, di un giallo ocra capace di scaldare ogni cuore.

Cosa mangiare in Salento

Il Salento è terra di mare, di sole, di vento, e di una gastronomia davvero straordinaria e gustosa. Frutto, come accennato, di quel mix di popoli, di etnie e di persone che hanno attraversato e popolato questi luoghi.

La grande lezione di pasticceria appresa dalle genti del Medio e Lontano Oriente ha reso i salentini maestri nel trarre il meglio da miele, mandorle, spezie, fichi e agrumi.

Ancora, i saperi dei contadini del Salento, abili nel coltivare la terra, ci consentono ancora oggi di avere a disposizione una gamma di ortaggi locali freschi e gustosi tutto l’anno, complice, anche, un clima mite ed una terra straordinariamente fertile.

E’ la terra dell’oro verde di Puglia, l’olio extravergine, ma anche degli agrumi, dei fichi, delle mandorle e molto altro.

Ed è anche terra di grandi famiglie di pescatori, che da generazioni affrontano il mare per portare a casa giorno dopo giorno il frutto delle loro fatiche.

Naitendi ristorante raccoglie oggi l’eredità di questa straordinaria e variegata cultura gastronomica, reinterpretando in chiave contemporanea i sapori, le emozioni e le consistenze di un passato che ha lasciato il segno in questa terra tra i due mari.